The history of #ilCOSO

Mi piace cambiare le carte in tavola e quindi parto dalla fine, dai ringraziamenti. Tanto della storia non gliene frega niente a nessuno.

RINGRAZIAMENTI

Sì, lo so, pensavate che la mente brillante fosse la mia, ma invece no: su questo progetto hanno collaborato diverse persone. E ora è arrivato il momento di fare nomi e cognomi.

  • Urbano Marano: lui è l'artista che mi ha concesso di utilizzare le sue battute, lui è l'amico che mi ha concesso di provare sulla mia pelle a creare un brand e un prodotto, lui è…(Rullo di tamburi)… #ilROMPI! (Applausi)

  • Stefano Panzavolta: lui invece è un amico un po’ pazzo come me; gli piace viaggiare con il pensiero e ama provare e rischiare. Tante le idee folli, come quella del presepe in piazza: tutto merito della sua brillante mente. E' anche socio della Coso SpA avendo contribuito con 20 umilissimi euri pagati su Satispay.

  • Lisa Sartoni: lei è una ragazza che mi piaceva e praticamente un giorno che siamo usciti gli ho parlato di questa cagata. Si è subito affezionata al progetto tanto da dirmi: “Tu non mi interessi più, ma voglio diventare la mamma del coso". E niente, abbiamo firmato un contratto e da lì in poi abbiamo scritto cagate su una lavagna. La più grande è stata la filastrocca scritta da lei... Davvero brutta.


Ora tocca agli influenZer

  • Matteo Rosetti: lui è stato il primo che mi è venuto in mente. Non so il perché però ero sicuro sarebbe stato il mio "pezzo da 90"… Non ha deluso le aspettative!

  • Celeste Carugati: lei è stata scelta da Panza! Praticamente mi fa: “Oh fidati, lei è giusta!”.

E io: “Perché?”

E lui: “Boh, non lo so”

E io: "Ok top, le scrivo subito".

  • Filippo Capiani: lui conosce un casino di persone e soprattutto sta sul cazzo a tutti... Chi meglio di lui?

  • Michele Tassinari: lui è nato una sera in videochiamata... Io ero assieme a Panza e lui assieme a Tappo! Non vi dico altro, ma è stata una videochiamata così TOP che si è aggiudicato il ruolo.

  • Rachele Morsiani: praticamente ho chiesto alla Lisa di trovarmi una donna, ma lei non mi riusciva a suggerirmi nemmeno un nome. Allora le faccio: “Oh, ma lei?" e la Lisa: “Sì, TOP". E' stata dura perché Rachele all’inizio faceva un po' la figa, ma poi con #ilCOSO è stato tutto più facile!


Persone che sono anche Aziende

  • Lab Mobile: Ali, il boss di Lab Mobile è stato davvero un grande. Sì perché fossi stato in lui mi sarei mandato a cagare. Invece lui no, è stato gentilissimo, super preciso e professionale come nel suo lavoro di riparatore di telefoni. IL COSO DEI TELEFONI.

  • Il Girasole di Batti: i Battiloro sono stati altrettanto fantastici. Con il casino che hanno in pizzeria non si sono limitati a concedermi uno spazio per esporre la mia creatura, ma addirittura ho potuto proporla ai loro clienti. IL COSO DELLE PIZZE.


Bene ora che vi ho detto le cose importanti che vi volevo dire, potete abbandonare la pagina. Vi ringrazio molto per il tempo che mi avete concesso fino ad ora, vorrei continuare a ringraziarvi, ma ora devo raccontare la storia del coso quindi ciao.

STORIA

Allora praticamente questa storia viene raccontata così: io mi faccio le domande e io mi rispondo, ma voi fate finta che sia un’intervista. Immaginatevi che sia in onda in tv, sul canale primo e che l'intervistatore sia Checco Zalone. Tutto sarà più bello.

Com'è nato #ilCOSO?

Il coso è nato per caso, come tutte le cose, dai. Dai scherzo, praticamente più di un anno fa il mio responsabile Urbano (#ilROMPI), ha deciso di creare queste battute e proporle sotto forma di cartoncino. Poteva essere usato come biglietto d'auguri, come regalo qualunque e ovviamente poteva essere attaccato al muro. A me piaceva già tantissimo, ma nella mia testa lo vedevo meglio in un altro modo.

Quale modo?

Con una cornice! Con la cornice secondo me il valore percepito sarebbe cresciuto molto e anche la riuscita era maggiore. Certo, i costi sarebbero stati superiori, ma va be'.

E POI, IL VERO SIGNIFICATO DEL COSO... STA DENTRO IL COSO

E quando hai deciso di crearci un prodotto?

Già nella primavera scorsa pensavo a questo progetto, ma poi mi scocciava farlo perché avevo anche altre cose da fare.

Meh, ma perchè hai fatto 'sto coso? E soprattutto perchè lo hai chiamato "il coso"?

Ho fatto il coso perché come marketer avevo voglia di testare alcune cose e come persona volevo creare un prodotto per capire l’iter dalla progettazione al lancio.

Il nome invece (ride) è nato a caso.

#ilROMPI li chiamava cartoncini, ma io queste battute le avevo messe dentro una cornice. E, quando dovevo pensare o parlare a qualcuno del prodotto, parlavo di battute che ad alcuni fanno ridere che sono dentro ad un COSO, una cornice. Poi è rimasto coso al quale ho aggiunto "il" perchè coso e basta è un marchio registrato.

Arciderbolina, figo! Che piani hai per il futuro?

...

Ok, non ci vuoi dire nulla! Però dicci, come mai hai scelto di finire tutto dopo così poco tempo?

Perché le cose belle prima o poi finiscono, no?